Il 9 aprile al Ministero dell’Istruzione si è tenuto un incontro tra il dottor Serra  ed i sindacati della scuola sul tema della revisione del CCNI 2020 relativo agli ex LSU e CO.CO.CO. stabilizzati attraverso recenti disposizioni di legge. L’esame del testo contrattuale è stato rinviato in attesa della imminente riunione  per la definizione annuale dell’organico ATA e delle scelte politiche che dovranno essere assunte nel breve periodo sull’argomento. A questo proposito la Uil Scuola – rappresentata da Antonello Lacchei e Paolo Pizzo  – ha ricordato che tra gli impegni richiesti al Ministro Patrizio Bianchi, c’ è quello dell’ampliamento dell’organico dei collaboratori scolastici dei 2228 posti utilizzati per il completamento dei contratti di questo personale. Sul tema complessivo dell’assetto dei servizi ATA, la Uil Scuola ha ribadito la netta contrarietà alla definizione di un organico predeterminato, sulla base di tabelle che da anni non rispondono alle reali esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche. Se veramente l’obiettivo dell’avvio del prossimo anno scolastico fin dai primi giorni di settembre costituisce una priorità per il Paese – ha sostenuto la Uil Scuola –  gli organici vanno ripensati ,mettendo al centro le persone e le scuole che saranno chiamate al compito non facile di restituire fiducia nelle istituzioni.