Il 26 gennaio il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato il D.M. n.10 sull’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione relativo all’anno scolastico 2023/2024 che si svolgerà secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017 ed è così articolato;
a)prima prova scritta Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio 19 giugno 2024;
b) seconda prova scritta 20 giugno 2024:
Greco per il liceo classico, Matematica per il liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico. indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Topografia per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”, Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”, Trasformazione dei prodotti per l’articolazione “Produzioni e trasformazioni” degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”). Sul motore di ricerca del MIM le altre discipline della seconda prova negli Istituti Professionali.
c) colloquio che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio il candidato espone anche le esperienze svolte nei PCTO e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni alla istituzione scolastica.
Il ministro Valditara ha tenuto ad evidenziare: “l’Esame segna passaggio nel percorso personale e formativo. Da quest’anno il supporto del docente orientatore per una scuola sempre più vicina ai propri ragazzi”.