GRAZIE RAGAZZI !

Mag 20, 2023

Un sentito grazie a caratteri cubitali è quanto la Segreteria nazionale della Federazione Uil Scuola Rua ha ritenuto opportuno  rivolgere ai ragazzi, ai giovani che non hanno esitato un istante a prestare il loro aiuto in una situazione drammatica  qual è l’alluvione che ha colpito parte delle Marche  e  Emilia-Romagna.

Vogliamo ringraziarli e promettere ogni forma di sostegno – ha detto Giuseppe D’aprile (Segretario generale Uil Scuola Rua), – la solidarietà, l’ unità, la comunità sono le parole che mettono in comune il tempo della scuola e il tempo dei diritti perché, superata l’emergenza, è doveroso programmare gli interventi necessari per rendere sicuri i territori e gli istituti scolastici”.

Ed ancora, “ci  sono misure che non dipendono dallo slancio personale – ha evidenziato D’Aprile – e  che devono essere prese con urgenza per garantire la piena ripresa della funzionalità delle scuole e del personale. Il ministro Valditara ha annunciato in Consiglio dei ministri la richiesta di fondi destinati a far fronte ai primi interventi a favore delle scuole che si trovano nelle aree colpite dall’alluvione. E’ un atto   che va accompagnato con misure specifiche: garantire la validità dell’anno scolastico per gli studenti che non potranno riprendere regolarmente le lezioni, mettere in atto gli interventi necessari per lo svolgimento degli esami di Stato, creare strutture, anche prevedendo un organico aggiuntivo, che siano   in grado di sostenere il lavoro delle segreterie impegnate in questo periodo dell’anno in una serie di adempimenti professionali importanti: prese di servizio, graduatorie, concorsi, gestione delle  assenze nel quadro dell’emergenza in atto,  garantire punteggi e retribuzioni di tutto il personale.”

“La scuola – ha  concluso D’Aprile – è un sistema complesso, dove si lavora e si studia. Senza l’uno non c’è l’altro. Garantire il diritto allo studio deve coincidere con la tutela del personale. Superare l’emergenza è necessità impellente. Strutturare interventi cuscinetto è compito della macchina ministeriale”      .