Il 4 gennaio, dopo l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio, in modalità telematica ci sarà un primo confronto politico tra le organizzazioni sindacali ed il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Si potrà fare il punto sulla situazione della politica scolastica che non ha ottenuto adeguate risposte nella Legge di Bilancio, sul precariato che resta il tema di fondo da affrontare per un rilancio del settore,sull’emergenza dell’organico Covid, risolta solo in parte dalla Legge di Bilancio, e sulla necessità di risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro. Inoltre, si dovrà discutere della rimozione dei vincoli e della condizione dei facenti funzione di DSGA e di interventi veri sugli organici. Si dovranno affrontare anche altri problemi, a partire dal rinnovo del CCNL e dal CCNI sulla mobilità- hanno tenuto a sottolineare i Segretari generali di Flc Cgil, Uil Scuola Snals/Confsal e Gilda/Unams-.
“In questo contesto le nostre organizzazioni sindacali – hanno sottolineato Francesco Sinopoli (Flc Cgil), Pino Turi (Uil Scuola), Elvira Serafini (Snals/Confsal) e Rino Di Meglio (Gilda/Unams) – saranno pronte ad affrontare i vari problemi, in situazione di parità sostanziale, per dare le risposte che il mondo della scuola e il suo personale attendono da troppo, troppo tempo. Non sono più consentite narrazioni e percorsi di debole presenza sindacale ai tavoli, che meritano serietà e ancoraggio alla realtà”.