Nel suo discorso per l’inaugurazione dell’anno scolastico il Presidente Sergio Mattarella ha detto: «Abbiamo una scuola di valore. Grazie alla passione degli insegnanti, alla dedizione del personale, all’impegno di voi studenti».

Il 21 settembre l’Esecutivo della Uil Scuola così si era espresso : «Per noi la scuola è una comunità che non è ‘produttiva’ in senso stretto ma educante, capace di tirar fuori teste pensanti. Fatta di professionisti che hanno mostrato anche in tempi difficilissimi il valore dell’insegnamento, dell’istruzione e  della scuola».

La tutela e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro è la premessa per rivendicare la libertà di espressione e di insegnamento, base di una scuola libera, laica e democratica nel segno dei valori della Costituzione: Il ritorno in sicurezza a scuola passa dalla tutela dei lavoratorie per  PinoTuri (Segretario generale Uil Scuola)non si può escludere anche l’apertura di un contenzioso con l’Amministrazione scolastica per tutelare i lavoratori da una insopportabile penalizzazione.” E’ compito della politica – puntualizza Turi – temperare il rigore di una norma che appare profondamente ingiusta nella parte in cui definisce l’obbligo del green pass per il personale scolastico, pena la privazione della retribuzione per i lavoratori inadempienti».

Il Direttore Generale dell’UNESCO, Irina Bokova, nel messaggio ufficiale rilasciato oggi, ha ribadito: “Gli insegnanti costituiscono un fondamento essenziale della forza a lungo termine di ogni società;  essi forniscono ai bambini, ai giovani e agli adulti le conoscenze e le competenze necessarie per soddisfare le proprie potenzialità. Tuttavia, in tutto il mondo troppi insegnanti non hanno la libertà e il sostegno di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro, che è di vitale importanza. È per questo che il tema della Giornata Mondiale degli Insegnanti di quest’anno -“Teaching in Freedom, Empowering Teachers”  (Insegnare liberamente, rafforzare la professione docente) – ribadisce il valore degli insegnanti e riconosce le sfide che molti incontrano nel corso della loro vita professionale in tutto il mondo.

E’ con questi propositi e con questo approccio chela Uil Scuola rivendica  spazi di nuovo umanesimo che siano una bussola per orientarsi verso il nuovo e verso le nuove tecnologie, con il rispetto dell’ambiente e dell’uomo che lo abita, che non può prescindere dalla mano ferma di un insegnante. E’ guardando a questi valori essenziali – ha aggiunto Turi – che non temiamo di affermare e difendere, che sentiamo di poterci unire ai colleghi di tutto il mondo nel celebrare la Giornata mondiale degli insegnanti, segnalando a tutti anche l’iniziativa dell’Internazionale dell’Educazione dedicata questo anno ai colleghi che il Covid ha portato via mentre prestavano il loro insostituibile servizio per la comunità”.