Ieri, venerdì 18 ottobre, si sono svolte manifestazioni in diverse piazze italiane, sostenute dalla Uil Scuola Rua, a favore dei docenti idonei al concorso 2020, i quali, nonostante abbiano superato tutte le prove, non sono stati ancora assunti. La Uil Scuola Rua critica il sistema di reclutamento attuale, ritenuto fallimentare, e si oppone al nuovo concorso in arrivo, ritenendo ingiusto richiedere ulteriori prove a chi ha già dimostrato la propria competenza. Propone di assumere immediatamente gli idonei nella loro regione e di redistribuire i posti vacanti dove ci sono docenti idonei. Questa redistribuzione è vista come una soluzione efficace e senza costi, che potrebbe migliorare il sistema scolastico e contribuire all’economia del paese. È necessario un intervento rapido da parte del Ministero, poiché le soluzioni esistono e manca solo la volontà politica.