Il 17 luglio presso la sede dell’ARAN si è tenuto un incontro della Federazione Uil Scuola Rua, rappresentata da Pasquale Raimondo e Roberto Garofani, sulla responsabilità disciplinare dei docenti e del personale educativo, prevista nel rispetto della sequenza contrattuale di cui all’art.178 del CCNL Istruzione e Ricerca 2019/2021.
Si ricorda che i provvedimenti disciplinari per la Federazione Uil Scuola Rua hanno rappresentato un aspetto normativo importante durante la trattativa per il rinnovo del CCNL 2019/2021 rispetto al quale ha costantemente evidenziato l’inopportunità di continuare a rinviarlo a sequenza cosi come previsto all’art. 178 del contratto.
Nel testo in bozza proposto dall’Aran, pur nella cornice di alcune timide aperture, rimangono insolute due questioni fondamentali rispetto alle quali la Federazione Uil Scuola Rua aveva formulato per iscritto proposte di modifica, quali la garanzia della esclusione di ogni forma di provvedimento disciplinare per tutte le attività che attengono alla libertà di insegnamento e la esclusione di un comma della bozza per il quale resta fermo quanto previsto dal D.Lgs 116/2016 e dagli art 55 e seguenti del D.Lgs 165 del 2001.
Al termine dell’incontro la Federazione Uil Scuola Rua ha dichiarato l’indisponibilità a sottoscrivere una sequenza contrattuale che in sostanza lascia in piedi una condizione inaccettabile per cui l’Amministrazione avvia il procedimento disciplinare e la stessa, al contempo, determina la sanzione da attribuire al docente.
Il Presidente dell’Aran, Antonio Naddeo, ha dichiarato che provvederà a convocare un ulteriore incontro conclusivo nel quale le parti dovranno esplicitare la disponibilità o meno alla sottoscrizione delle sequenze.
Per l’ARAN erano presenti il Presidente Antonio Naddeo, Maria Vittoria Marongiu e Pierluigi Mastrogiuseppe.