Il dimensionamento della rete scolastica collegato all’approvazione del decreto Milleproroghe è stato il tema centrale della riunione dell’11 gennaio al Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla presenza del Capo di Gabinetto, prof. Giuseppe Recinto.

La dirigenza scolastica viene penalizzata con un dimensionamento che riduce enormemente l’organico della dirigenza, oltre che dei posti di titolarità dei Direttori dei servizi di Segreteria, trasformando le istituzioni scolastiche in mega scuole che non garantirà l’attenzione giusta alla didattica, che pure viene raccomandata dall’Unione Europea è quanto  ha detto nel suo intervento Rosa Cirillo, Responsabile del Dipartimento dei Dirigenti scolastici della Uil Scuola Rua

Dare priorità alle reggenze, ben 185 per effetto del 2,5 % in più, stabilito nel Milleproroghe per l’anno 2024/2025, non significa aver risolto le problematiche esistenti, anzi si è peggiorata la gestione delle scuole, con progetti in atto che prevedono la gestione di milioni di euro ed impongono la continuità di intenti.

Inoltre, l’atto di indirizzo per l’apertura del tavolo contrattuale per la dirigenza – ha sottolineato Cirillo – è necessario ed urgente. L’Amministrazione ha dichiarato che al momento l’Atto è fermo alla Funzione Pubblica e che sarà sollecitata la firma definitiva.

Per l’Amministrazione ha partecipato il Capo di Gabinetto, Giuseppe Recinto, il  Capo Dipartimento Carmela Palumbo ed il Direttore Generale Jacopo Greco. Per la Uil Scuola Rua Rosa Cirillo ed Enrico Bianchi.