Il  6 novembre nell’aula magna dello IPSSEOA di Rieti si è tenuta una partecipata assemblea sindacale indetta dalla Federazione Uil Scuola Rua di Rieti avente per oggetto una analisi dettagliata ed accurata della ipotesi di CCNL  Istruzione e Ricerca 2019/2021,  compresa la parte normativa ed il  residuo di pochi spiccioli di euro ad integrazione  degli aumenti retributivi del dicembre dello scorso anno. Ha aperto i lavori Roberto Melchiorre, della Segreteria territoriale del sindacato, quindi Paolofiore De Santis ha proiettato su grande schermo due brevi video incentrati su alcuni aspetti dell’ultimo Congresso nazionale del sindacato tenutosi a Roma nel settembre del 2022. A seguire c‘è stata la relazione di Giancarlo Turi, Segretario organizzativo della Federazione Uil Scuola Rua nonché componente della Segreteria nazionale della stessa,  che ha chiarito ampiamente i motivi della mancata firma alla ipotesi contrattuale del 14 luglio 2023. Turi ha presentato le novità previste dal contratto, soffermandosi, in particolare, sulla  mobilità del personale della scuola, sulla  trasparenza nelle relazioni sindacali, sulla  responsabilità disciplinare, sugli incrementi retributivi, sul tutor, sull’orientatore e  sulla formazione ed attività funzionali del personale della scuola  ed ha sottolineato gli aspetti negativi della ipotesi contrattuale, tra cui l’obbligo di una  permanenza triennale nella sede assegnata ai nuovi immessi in ruolo prima di poter produrre domanda di mobilità ma anche i pochi aspetti positivi. Turi si è poi soffermato sulla parte contrattuale relativa al  personale ATA ed ha aggiunto che per esso la Uil Scuola Rua di Rieti  indirà a breve una specifica assemblea sindacale a livello territoriale.