Nei giorni scorsi Giuseppe D’Aprile ( Segretario generale Federazione Uil Scuola Rua), ospite della trasmissione Omnibus su “La 7” ha commentato il tema della possibile differenziazione degli stipendi tra Nord e Sud Italia. D’Aprile ha tenuto ad evidenziare che tutti i quotidiani hanno preso consapevolezza di un problema che esiste da tempo ed ha aggiunto che il caro vita lo soffre sia il personale docente che quello ATA ed ha anche sottolineato che gli stipendi dei docenti partono da 1050 euro ed arrivano a 1700 e questa non è una questione Nord-Sud o caro vita. Il problema sono gli stipendi bassi, che sono il fanalino di coda dell’Europa. D’Aprile ha anche detto che il rinnovo contrattuale è avvenuto dopo quattro anni e che la scuola deve essere tolta dal patto di stabilità. Nel corso della diretta è intervenuto anche il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha spiegato la sua posizione sui salari. Precedentemente il ministro aveva già sottolineato che un docente non può vivere con bassi stipendi.