Dopo una intensa fase di confronto tra i sindacati e l’ ARAN e dopo che l’Agenzia avrà rielaborato un nuovo testo su cui discutere, il negoziato proseguirà il 7 e l’ 8 febbraio. Nel frattempo si è in attesa dell’esito del nuovo Atto di indirizzo che il ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo, ha avviato e che deve portare alla de- finalizzazione dei 300 milioni derivanti dalla precedente Legge di Bilancio, da affluire nelle retribuzioni del personale docente, quale forma di retribuzione professionale(RPD).La Uil Scuola Rua, nelle persone di Giancarlo Turi, Pasquale Raimondo e Fabiana Bernabei, ha partecipato ai tre giorni di confronto con l’ARAN in modo costruttivo ed ha tenuto ad evidenziare come la rivisitazione della parte normativa debba essere finalizzata, non solo ad una ulteriore chiarezza dei singoli istituiti contrattuali migliorandone i dispositivi al fine di aumentare il livello della tutela per il personale della scuola, ma dovrà impegnare il sindacato in misura ancora maggiore, allo scopo di neutralizzare gli effetti negativi dei diversi interventi legislativi che sono stati effettuati in materia contrattuale. Per la Uil Scuola Rua restano ancora da sciogliere nodi più impegnativi, quali la formazione e la riforma del procedimento disciplinare per gli insegnanti e l’ ordinamento professionale per gli ATA.