Il 20 dicembre si è tenuto il dodicesimo incontro dei sindacati della scuola all’ARAN finalizzato al rinnovo della parte normativa del Comparto Istruzione e Ricerca, incontro dedicato allo Ordinamento del personale ATA. Sulla base dei rilievi mossi anche dalla Uil Scuola Rua nell’incontro del 1° dicembre relativo al personale ATA, l’ARAN ha operato alcune variazioni rispetto alla proposta fatta in tale occasione che, limitandosi solo ad alcuni aggiustamenti, non ne ha affatto alterato l’impianto.La proposta ARAN prevede un sistema di classificazione articolato su quattro aree: 1) Collaboratori scolastici,2) Collaboratore esperto,3) Assistenti e 4) Elevate Qualificazioni(EQ).
AREA 1 – Nulla cambia rispetto al passato.
AREA 2 – Si tratta di una innovazione divisiva che prevede anche attività di coordinamento dei colleghi ma limita i passaggi dall’area A alla area B.
AREA 3 – Con la soppressione dell’area C, gli assistenti restano nell’area di appartenenza. Gli amministrativi potrebbero avere passaggi nell’area dei funzionari, per i tecnici andrebbe istituita una area dei funzionari tecnici che al momento non esiste. Resta insoluta la problematica degli Assistenti Tecnici in servizio nelle scuole del primo grado, cui verrebbe riconosciuta una semplice indennità quale compenso per i trasferimenti da effettuare in rete.
AREA 4 –Per la sua attivazione si utilizza la tecnica degli incarichi che riguarderebbero tutti gli appartenenti alla nuova area. Gli incarichi vengono conferiti dall’Ambito Territoriale e sono garantiti solo in caso di vacanza di posti da DSGA.
Per la Uil Scuola Rua, rappresentata da Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo ( nella foto), la proposta è un passo indietro, che rigetta con fermezza ed invita gli altri sindacati ad operare una profonda riflessione in merito. Ed ovviamente la Uil Scuola Rua non ritiene che ci siano i presupposti per sottoscrivere alcun contratto.
L’ARAN è stata rappresentata dal dottor Antonio Naddeo (Presidente), e dalla dott.ssa Maria Grazia Marongiu (Direttore Generale).