Il 27 luglio si è tenuto un incontro  di  contrattazione al Ministero dell’Istruzione finalizzato a discutere  sui . criteri  per la ripartizione delle risorse finanziarie costituenti il Fondo MOF per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) per l’anno scolastico 2022/2023.

L’Amministrazione scolastica ha illustrato i contenuti del contratto presentato in bozza. Nello specifico, la proposta si sostanzia in una quantificazione del Fondo MOF per l’anno scolastico2022/2023 pari a 1.160.260.000,00, con un incremento significativo della dotazione rispetto a quella dell’anno precedente.2021/2022 (cfr. 800.860.000,00). Nello stesso insistono due finanziamenti rivenienti dalla Legge di Bilancio 2022 (art.1, comma 327, per 270 milioni di euro e comma 606 per 89.4 milioni  di euro, entrambi . destinati al personale docente.

Si è profilata una situazione del tutto analoga a quella già trattata nel precedente incontro sulla valorizzazione di alcune posizioni del personale docente (rinuncia volontaria alla mobilità e servizio presso scuole ad alto tasso di dispersione scolastica).La Uil Scuola ha rilevato che queste risorse  sono oggetto della trattativa in corso presso l’ARAN per il rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2019. Più specificamente si tratta di due dotazioni finanziarie di 300 milioni di euro destinate al finanziamento della valorizzazione e di un’altra dell’importo di 89,4 milioni di euro per il miglioramento dell’offerta formativa, entrambe con vincolo di destinazione.

E’ stato evidenziato come  la trattativa per il  rinnovo del CCNL  è quella che deve orientare tutte le scelte che si opereranno in materia di contrattazioni integrative sia nazionali che a livello di singola scuola. Sarebbe del tutto inopportuno sovrapporre iniziative che mirino a utilizzare le stesse somme. Per la Uil Scuola l’iniziativa di oggi rappresenta una pericolosa complicazione che va scongiurata con immediatezza. Ha quindi rivendicato il ruolo negoziale delle organizzazioni sindacali, evidenziando come, nella circostanza di specie, si sottrarrebbero risorse finanziarie a quelle già scarse a disposizione per il rinnovo del CCNL.

L’Amministrazione, recependo le rilevanti perplessità evidenziate, ha immediatamente  sospeso  l’iter  procedurale   ( contrattualizzazione del Fondo MOF appena avviato, riservandosi successivi approfondimenti da condurre con l’ ARAN e si è si è riservata la possibilità di aggiornare il tavolo sindacale all’esito delle risultanze.

La Uil Scuola ha espresso il suo apprezzamento per la scelta operata dall’Amministrazione. Per la Uil Scuola hanno partecipato Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo, per l’Amministrazione il Capo Dipartimento, Jacopo Greco, e dei Direttori Generali per le Risorse Umane e Finanziarie, Antonella Tozza, e del Personale, Filippo Serra.