Il 2021 è stato l’anno della ripartenza, della didattica in presenza, delle elezioni delle Rsu e dei Congressi ed è stato anche l’anno della fine della emergenza, l’anno del PNRR Istruzione, della guerra in Ucraina, degli scioperi nazionali della scuola e della riapertura della trattativa per il rinnovo del contratto. Ripercorriamo le date fondamentali di quest’anno scolastico appena concluso. 

SETTEMBRE 2021

10/09: Il Green Pass viene esteso all’interno della scuola. Il decreto approvato dal Governo amplia ulteriormente l’utilizzo della certificazione verde negli istituti. Pino  Turi commenta: “Non ci siamo. Il decreto sul Green Pass complica senza risolvere e andrà ad aggravare la gestione di un sistema già complesso”.

 14/09: Riprende la scuola in presenza. La parola che cerchiamo è fiducia. Turi: “La comunità scolastica ha mostrato negli ultimi anni un senso civico, una responsabilità e una capacità di risposta alle emergenze che va rispettata”.

20/09: Il Presidente della Repubblica inaugura l’anno scolastico.La scuola insegna ad essere italiani. La scuola è ossigeno per la società e il suo funzionamento è lo specchio del Paese”.

21/09: Riunione Esecutivo Uil Scuola: le scelte fondamentali che servono alla scuola. Classi sovraffollate, organici, presidi sanitari e lavoratori fragili sono i temi che rimangono da affrontare e da risolvere. 

OTTOBRE 2021

19-20/11:A Fiuggi la conferenza nazionale dei Segretari regionali della Uil   Scuola. Turi: “La parola chiave per il rinnovo del contratto è risorse. Combatteremo in ogni modo lo sfruttamento, la Uil  Scuola e tutti i sindacati dovranno dimostrare di essere in grado di mobilitarsi per garantire i diritti dei lavoratori”..

20/11: Scuola: prorogato Organico Covid. E il personale Ata? Turi: “Sviste amministrative su settori cruciali per il Paese. Guardiamo con attenzione manovra di Bilancio per il rinnovo del contratto scuola e lì non saranno ammesse distrazioni”.

NOVEMBRE 2021

8/11: Mobility Manager scolastico. Il Ministero dell’Istruzione illustra le linee guida. Per la Uil Scuola è una invenzione inutile, perfino dannosa.Turi:“Si guarda ai docenti per funzioni che nulla hanno a che fare con l’azione didattica. L’ennesimo tentativo di introdurre nella scuola figure amministrative a costo zero”. Il Mobility Manager verrà poi bocciato a fine novembre dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

 12/11: Finanziaria 2022. Non basta la professionalità, adesso ci vuole la dedizione. E’ una brutta sorpresa per la scuola: nel testo bollinato della Legge Finanziaria dei 33 miliardi della manovra andranno al sistema nazionale di istruzione 260 milioni di euro. Una quota che non garantirà nemmeno gli aumenti contrattuali attesi.

23/11: Parte la mobilitazione del personale della scuola. Rinnovo contrattuale, precariato, Organico Covid, classi sovraffollate e misure a costo zero disattese.. 

DICEMBRE 2021

10/12: Sciopero generale della scuola. Manifestazioni in tutta Italia. Scioperano oltre 100 mila lavoratori. Turi: “In una manovra da 33 miliardi si è deciso di destinare agli insegnanti italiani lo 0,62%. E non a tutti, solo a quelli che dimostrano dedizione. Questo sciopero vuole ridare dignità a tutto il personale della scuola che è sotto attacco da due decenni.”

27/12: Legge di bilancio. 180 milioni aggiuntivi per la scuola. I fondi sono il frutto dell’azione politica dei sindacati che l’hanno supportata con gli scioperi del 10 e del 16 dicembre. Restano alle forze politiche le mancette che, come nelle peggiori tradizioni di governo, attuano tanti piccoli interventi nessuno dei quali risolutivo.

2 8/12: Supplenze Covid: prorogati tutti i contratti in essere sino al 31 marzo 2022.  La Uil Scuola ha manifestato la propria soddisfazione perché il Governo ha accolto una delle richieste poste a base dello “stato di agitazione” prima e dello sciopero del 10 dicembre scorso poi, che consentirà alle scuole di poter continuare a funzionare in presenza.

GENNAIO 2022

8/01: La difficile riapertura delle scuole. Turi:Sulla pandemia ancora gli stessi errori. Vogliamo dati dei contagi. È difficile pensare ad un futuro della scuola se non si risolvono il problema del precariato e il problema dello sfruttamento del lavoro delle persone. L’Organico Covid, vissuto come una vittoria, in realtà rappresenta un elemento di sfruttamento, dal momento che non lascia alcuna prospettiva di futuro”.

21/01: Un diciottenne muore durante uno stage gratuito. La Uil Scuola: “Non si può morire per andare a scuola. è un dramma senza precedenti”. Torna tristemente d’attualità il tema dell’alternanza scuola lavoro.

31/01: Mobilità: un “Non contratto”. La Uil Scuola non firma e apre il contenzioso. Turi: “Sono 800 mila i docenti discriminati da blocchi triennali a ripetizione. Il blocco anche per i Dsga. Un non contratto: questa la definizione che si vuole dare al diamo del testo sulla mobilità.  Un pasticcio tutto burocratico che invece di garantire trasparenza e diritti, li diversifica per annate e per situazioni soggettive che poco hanno a che fare con un contratto collettivo”.

FEBBRAIO 2022

18/02: Gli studenti protestano agli Stati Generali dell’Istruzione. Turi:“Basta morti per scuola, no alla concorrenza, sì all’educazione.
La protesta degli studenti rappresenta un grido al quale vogliamo e dobbiamo unirci. Noi come sindacato della scuola siamo con loro e attraverso l’azione sindacale e contrattuale sosterremo il rilancio del settore sul modello partecipato e democratico che è alla base della loro mobilitazione”.

22/02: Elezioni Rsu: si voterà dal 5 al 7 aprile. Turi: “Il rinnovo delle RSU è un bagno di democrazia: contrattazione, confronto, dialogo, partecipazione, trasparenza, pluralismo sono le parole che caratterizzano l’azione della Uil Scuola nelle scuole”.

MARZO 2022

10/03: Consiglio Nazionale Uil Scuola: parte ufficialmente il percorso congressuale. Turi:“Identità, coerenza, squadra. Davanti a noi abbiamo mesi difficili ma entusiasmanti in cui dimostreremo, ancora una volta, di essere un sindacato di massa, un punto di riferimento stabile.Il Friuli Venezia Giulia sarà la prima regione ad ospitare il congresso regionale. Chiude la Lombardia il 13 giugno. Il Congresso Nazionale Uil Scuola si svolgerà dal 21 al 23 settembre all’Hotel Marriot di Roma”.

18/03: Conferma Organico Covid. Il provvedimento restituisce serenità alle scuole e ai lavoratori. La decisione assunta dal Governo ieri di proroga dei contratti Covid è sicuramente opportuna e necessaria. Confermare i contratti dei 55.000 dipendenti della scuola, docenti e ATA, è un’azione che consentirà alle scuole di funzionare meglio in una fase in cui l’emergenza epidemiologica non è ancora superata.

24/03: Manifestazione Fridays for Future contro guerra e cambiamento climatico. La Uil Scuola condanna la guerra e confermal’impegno umanitario. La scuola luogo di fiducia. Il ruolo straordinario degli insegnanti per rispondere all’appello per la tutela del Pianeta.

APRILE 2022

5,6,7/04: Elezioni RSU. Irisultati delle elezioni delle RSU 2022 restituiscono un quadro molto significativo: la proiezione elettorale, su un campione rappresentativo del 60% di scuole, vede la Uil Scuola posizionarsi al 18,4% delle preferenze. L’esito delle votazioni rafforza l’azione di un sindacato libero e laico e favorirà, con le tante RSU elette, la trasparenza, la tutela dei diritti e la qualità della scuola.Turi: “Grande orgoglio e responsabilità. Confermato il trend di crescita dei consensi. Siamo l’unico sindacato a non aver mai subito flessioni in tutte le sei elezioni”.

19/04: Reclutamento docenti. Turi: “Riforma inattuabile e ideologica. Basta tagli sulla scuola”.“È una controriforma inattuabile che estende i problemi dei precari ai docenti di ruolo. Grave che non ci sia stato alcun confronto, ma il sindacato non resterà alla finestra a guardare”.

 28/04: Classi sovraffollate: il tentativo di decongestionamento si rivela un bluff. Fallisce uno degli obiettivi del PNRR inserito anche nella Legge di Bilancio. Nessun investimento, solo razionalizzazione dell’esistente.

MAGGIO 2022

2/05: Parte la mobilitazione della scuola. Prende il via una grande mobilitazione che parte dai lavoratori per arrivare a coinvolgere l’intera comunità educante, che si vede ridurre l’ambito di autonomia di rilevanza costituzionale, così come la libertà di insegnamento che rischia di subire inaccettabili condizionamenti.

6/05: Assemblea Unitaria RSU.  Turi: «La scuola è ancora una volta sotto attacco, lavoriamo tutti insieme con solidarietà e unità.
Abbiamo bisogno di capire come contrastare tutti insieme questo decreto che avvicina sempre di più la scuola ad un centro di formazione professionale. La scuola non è del Governo è dello Stato
.Questo provvedimento è la seconda puntata della legge 107 del 2015, la famosa Buona Scuola. La scuola si sta trasformando in un’azienda e sta perdendo la sua vera natura”.

12/05Aggiornamento GPS: le istanze aperte dal 12 al 31 maggio. Per la Uil Scuola: “Raggiunto l’obiettivo prioritario da noi rivendicato nei mesi precedenti. Restano inaccettabili le nuove sanzioni previste per le rinunce. È necessario attivare il confronto”.

30/05: Sciopero Nazionale della Scuola. Grande adesione, sciopera un lavoratore su 5. Turi: “Lo sciopero impone un alt al Governo. Gli insegnanti sono professionisti, non burocrati.” Bombardieri(Uil), “sciopero per difendere dignità e professione”.

GIUGNO 2022

7/06: Ripartono le trattative all’Aran per il rinnovo contrattuale.
Il contratto è scaduto da oltre 3 anni. La proposta della Uil Scuola: immediata definizione della parte economica ed il contestuale avvio di quella normativa.

8-10/06: Ultimo giorno di scuola in tutte le Regioni italiane.