La Segreteria nazionale della Uil Scuola nei prossimi giorni esaminerà il testo ufficiale dello schema di Legge di Bilancio ma sembra di potere anticipare un giudizio negativo su una manovra da 30 miliardi di euro che offre poco al sistema nazionale dell’istruzione.
Pino Turi ( Segretario generale Uil Scuola) ha detto, tra l’altro, che ci saremmo attesi di vedere utilizzate le risorse straordinarie dell’Europa attraverso una legge di Bilancio di supporto per aggredire e risolvere i problemi strutturali di discriminazione retributiva tra diversi ordini e gradi di scuola, la composizione degli organici, un’azione di ripristino di equità salariale di un personale che ha il triste primato di un forte precariato e delle retribuzioni più basse, non solo nei riguardi dell’Europa ma anche nei confronti dei colleghi della pubblica amministrazione.