Nel 2018 il Ministero dell’Istruzione ha bandito una procedura concorsuale regionale per il reclutamento. Per coprire 2.004 posti di DSGA. hanno partecipato al concorso 102.000 candidati. I vincitori del  concorso sono stati assunti dopo tre anni ma sono state azzerate le rispettive graduatorie, senza,però,  risolvere la carenza dei DSGA, perché sono stati coperti solo i posti del turn – over dei colleghi andati in pensione.

Il risultato è che nell’anno scolastico in corso si registra una voragine negli organici delle scuole, di dimensione superiore a quella del 2018, perché c’è ancora da assegnare un posto su quattro. In assenza di graduatorie da cui attingere i posti vengono ricoperti dagli Assistenti amministrativi in servizio nelle scuole ove non è presente un DSGA.

Considerata negli anni la cronica incapacità della Amministrazione scolastica di organizzare un efficace sistema di reclutamento, questi lavoratori sono diventati un esercito che, con pochi soldi e senza poter ambire a partecipare ad una procedura concorsuale che ne consacri il ruolo svolto negli anni, mandano avanti la complicata macchina amministrativa delle scuole.

Siamo in un vicolo cieco – ha osservato ancora Turi – perché l’impossibilità di stabilizzarli discende dalle norme restrittive adottate nel tempo che limitano la partecipazione ai concorsi a quanti non sono in possesso di un diploma di laurea magistrale. I facenti funzione DSGA per la Amministrazione sono buoni ed utili per svolgere il lavoro da precari e mentre i colleghi di ruolo sono assoggettati ad un vincolo quinquennale che li lega alla sede di servizio, loro  da precari passano ogni anno da una scuola all’altra.

Oggi, uno dei temi cari alla politica del momento è proprio quello dei sistemi di reclutamento. Cambiare si può e si deve, evitando possibilmente di peggiorare lo stato delle cose. L’approccio alle riforme deve poter presupporre una classe dirigente che conosca e riconosca la storia e le vicende degli uomini che l’hanno attraversata. Si invoca non solo una giustificata sanatoria per i facenti funzione DSGA ma un atto di giustizia sostanziale. 

Pino Turi ( Segretario gnerale Uil Scuola)