Tra pochi giorni terminerà l’anno scolastico 2020/2021, sicuramente tra i più difficili vissuti dai dirigenti scolastici, dai docenti e dal personale  ATA ma  anche da studenti e genitori. La didattica a distanza, la DaD, fermamente voluta dalla ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ma non condivisa dalla Uil Scuola, tanto che ha ritenuto di non sottoscrivere l’atto che la introduceva nelle scuole, è stata ampiamente utilizzata nel corso di un intero anno scolastico ma è mancata la socializzazione tra studenti ed  ha avuto come conseguenza anche molti abbandoni scolastici, disturbi dell’apprendimento e insonnie come più volte è stato evidenziato da psicologi e psicoterapeuti. La Uil Scuola nazionale, fin dall’insorgere della pandemia da Covid 19, ha tenuto conto delle difficoltà incontrate da molti operatori scolastici e, già a partire dal mese di marzo dello scorso anno, ha onorato numerosi impegni nei loro confronti, anche grazie al supporto di un team di esperti. Anche la Uil Scuola di Rieti nei locali di Via Porta Conca 5, rigorosamente nel rispetto delle norme sulla sicurezza, ha fatto sicuramente la sua parte soprattutto con l’assistenza gratuita on line ad oltre quattrocento giovani alle prese con la domanda per l’inserimento nelle graduatorie di terza fascia di istituto ATA. Ed il Ministero dell’Istruzione, prima guidato da Lucia Azzolina ed a seguire da Patrizio Bianchi, non sempre ha tenuto conto delle difficoltà in cui si sono venute a trovare le Segreterie delle scuole, che sono state investite da circolari e sono state  alle prese con le innovazioni ma soprattutto con l’esame delle moltissime domande di inserimento nelle graduatorie di terza fascia di istituto ATA che sono state presentate nelle scuole della nostra provincia. L’ultimo scorcio del corrente anno scolastico la Uil Scuola reatina lo ha dedicato alla assistenza dal 10 al 21 agosto di molti docenti inseriti nelle GPS di prima e di seconda fascia alle prese con la scelta  on line delle scuole ove insegnare, avendo il Ministero dell’Istruzione stabilito di non utilizzare più come in passato la convocazione in presenza per la scelta di un incarico di durata annuale fino al 30 giugno o al 31 agosto. Sicuramente riteniamo che siano  stati abbastanza utili  i molti comunicati diffusi quasi giornalmente su https://www.uilscuolarieti.it e su https://www.rietinvetrina.it contenenti utili schede di lettura sulle istanze on line predisposte dall’Ufficio Studi della Uil Scuola nazionale. Quanto, infine, al problema degli 11 istituti della provincia di Rieti privi di un dirigente scolastico effettivo e destinati, quindi, ad avere ancora una volta reggenti per l’anno scolastico 2021/2022, per dovere di cronaca è opportuno che si sappia che la Uil Scuola di Rieti ha prontamente sollecitato amministratori e politici  ma anche la propria Segreteria nazionale nonché quella regionale   invitando tutti a richiedere tempestivamente al Ministero dell’Istruzione ed allo USR Lazio la nomina di un dirigente scolastico effettivo almeno nei quattro istituti comprensivi di Poggio Moiano, Fara Sabina, Bassa Sabina e Valle del Velino, tutti con un notevole numero di alunni. E’ auspicabile che ne esca qualcosa di positivo, per il bene dei quattro istituti e di tutti i loro utenti.