Il 30 giugno sono tornati nuovamente a riunirsi in remoto oltre settanta membri dell’Esecutivo Nazionale della Uil Scuola tra cui Domenica Pedica e Roberto Melchiorre. Approvati all’unanimità il bilancio consuntivo 2020 e quello di previsione 2021. Pino Turi ha tracciato le linee essenziali della attuale politica della Uil scuola e ha posto soprattutto l’accento sul precariato e sulla necessità di un ampliamento dei dipartimenti relativi ai vari settori del sindacato per renderne più fruibili i servizi.