Il 29 aprile il Ministero dell’Istruzione ha emanata la circolare n.13520 relativa alle dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2021/2022. Per la Uil Scuola il giudizio sulla circolare rimane negativo, come già evidenziato nel corso della informativa data in precedenza ai sindacati, perché pochi sono gli elementi di flessibilità ed altrettanti pochi sono gli adattamenti da praticare a livello regionale. Per il resto la circolare conferma quanto già previsto dalle disposizioni di legge e si limita a fornire suggerimenti od a promettere possibili future ulteriori spese. Una piccola apertura è presente nella circolare, peraltro solo formale, su un tema che la Uil Scuola ha rivendicato nel corso degli incontri precedenti e che continuerà a rivendicare: dare stabilità al personale covid sull’organico di fatto. In definitiva, l’organico proposto complessivamente non risponde alla necessità di ridurre il numero degli alunni per classe, condizione indispensabile per riportarli in presenza ed in sicurezza. Per la Uil la scuola per ripartire ha bisogno che tutti i docenti siano in classe il prossimo primo settembre, evitando, però, la loro utilizzazione in altri compiti perché sottrarrebbero alle scuole preziose risorse che, invece, andrebbero incrementate ma c’è necessità di investimenti relativi all’organico che dovrebbe essere non annuale ma strutturato su più anni. Ovviamente servirebbe un provvedimento politico urgente.