Il 15 aprile è stata sottoscritta tra l’Aran e le organizzazioni sindacali l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Quadro per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione per il periodo 2019/2021
relative a Sanità, Istruzione Università e Ricerca, Funzioni centrali e Funzioni locali.
Tale ipotesi di accordo consente di avviare il negoziato per i rinnovi all’Aran, misura legata alla predisposizione dell’Atto di indirizzo all’Agenzia di negoziazione da parte dei Comitati di Settore.
Per la composizione delle aree dirigenziali il confronto proseguirà nelle prossime settimane.
Per la Uil Scuola è stato fatto un piccolo passo in avanti che ancora, almeno nel caso dell’Istruzione, non trova preparato il ministero che è caduto in uno stallo pericoloso nel quale versano sia le relazioni sindacali (ancora è fermo il Patto per l’istruzione, discusso il 16 marzo scorso ) che l’azione politica e amministrativa per definire regole e norme specifiche atte a garantire l’avvio ordinato dell’anno scolastico. che non può essere garantito dalla legislazione corrente.