“Zero morti sul lavoro”. E’ questo il titolo della campagna lanciata il 5 marzo dalla Uil nazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di un impegno collettivo per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
L’iniziativa è stata presentata in occasione del Consiglio confederale, convocato in videoconferenza, il 5 marzo, data della fondazione della Uil.
“71 anni fa nasceva la nostra Organizzazione – ha detto il Segretario generale, Pierpaolo Bombardieri – e abbiamo voluto festeggiare questa ricorrenza con l’avvio di un progetto che coinvolgerà non solo il nostro Sindacato, ma molta parte della società civile. Ci saranno ‘ambassador’ di eccezione, del mondo dello sport e dello spettacolo, a supportare con i loro messaggi sui social questa battaglia di civiltà.
Tutta la Uil – ha proseguito Bombardieri – è mobilitata per iniziative sul territorio e nei luoghi di lavoro che mettano al centro dell’azione sindacale l’obiettivo di zero morti sul lavoro”. Sempre oggi, è stato annunciato anche il lancio di una piattaforma della Uil.
“Sarà operativa nei prossimi giorni – ha sottolineato il leader del Sindacato di via Lucullo – e, frutto di un sondaggio tra i nostri iscritti, si chiamerà “Terzo Millennio”. Ne illustreremo le caratteristiche e le funzioni, non appena sarà attivata.
Infine, quella odierna è stata anche l’occasione per rilanciare la nostra storica rivista, Lavoro Italiano. Questo periodico – ha concluso Bombardieri – ha accompagnato la vita della Uil sin dalle sue origini e, ora, in una prospettiva europeista e di modernizzazione, si trasformerà in una testata telematica e si chiamerà Lavoro Europeo”.